Purtroppo in questo clima di austerità e rigore nel quale si
vogliono trovare dei responsabili, ai quali addossare la responsabilità delle
difficoltà economiche della nostra nazione, si vedono solo gli sprechi e gli
errori della politica, dimenticando o coprendo molte altre situazioni più gravi
che si riscontrano nei rimanenti settori della società
Così facendo la politica viene progressivamente spogliata
della sua autorevolezza e del suo potere decisionale che le è stato affidato in
modo democratico ed elettivo dai cittadini e viene indicata come la
responsabile di tutti i mali.
Circa un anno fa si è toccato il fondo: chi era stato
legittimamente eletto è stato soppiantato da un governo tecnico che nessuno
aveva eletto.
Questo governo tecnico risponde ad interessi non solo
nazionali ed è libero di agire e spesso sbagliare a danno della comunità.
Grazie alle scelte di questo governo abbiamo raggiunto il
record mondiale di pressione fiscale.
La Politica ha certamente commesso errori ma non
dimentichiamo che è espressione dell’intera comunità, Gli uomini politici di
oggi sono, se pur di varia estrazione sociale, i cittadini di ieri e quindi nel
bene e nel male portano con sé vizi e virtù.
Dovrebbero essere i migliori, motivo per cui sono stati
eletti. Se, alcuni di loro, non sempre lo sono è perché le scelte elettive del
popolo sono state talvolta sbagliate perché troppo condizionate dai mezzi di
informazione che spesso, seguendo logiche non democratiche, demonizzano alcuni
a danno e vantaggio di altri.
La criminalizzazione indiscriminata di tutta la clssea
Politica contribuisce alla progressiva distruzione della Democrazia,
consegnando la guida del Paese a Tecnici non eletti democraticamente.
QUALI
RIMEDI AI PROBLEMI SOPRA ESPOSTI CI SONO? : VEDIAMOLI INSIEME
- Il popolo deve votare, non astenersi, scegliendo i singoli candidati ed i programmi dei partiti secondo criteri di valutazione delle doti umane, delle capacità tecniche e dei valori morali, evitando di farsi condizionare dal bombardamento mediatico.
- I politici devono avere un dialogo continuo con il territorio per spiegare ai cittadini ciò che stanno facendo e per ascoltare dagli stessi le richieste e predisporre adeguati provvedimenti per risolvere i problemi posti o spiegare l’impossibilità di risolverli.
- La politica deve riappropriarsi del proprio ruolo sociale ed economico per tornare ad essere autorevole e credibile.
- La Politica deve rivedere tutti i propri costi tenendo presente che deve poter essere accessibile a qualsiasi cittadino capace e non solo a potenti gruppi economici. Quindi possibilità democratica di elezioni per chiunque lo meriti indipendentemente dal suo conto in banca. Razionalizzazione SI’, tagli indiscriminati NO.
- La Politica deve essere in grado di fare le sue scelte indipendentemente dalle imposizioni dell’alta finanza.
PER CONCLUDERE
CHI
SI OCCUPA DI POLITICA E’ UN MISSIONARIO AL SERVIZIO DELLA COMUNITA’
Pietro TARTAGLINO
Componente del C.d.A. della Smat di Torino
Pietro TARTAGLINO
Componente del C.d.A. della Smat di Torino